L’INIZIATIVA E’ STATA RIMANDATA a
venerdì 10 febbraio dalle 18.30 alle 21 presso i Musei Civici
Sono già oltre 350 le persone che hanno risposto alla ‘chiamata’ di ‘Anche tu per esempio’, il progetto promosso a partire da marzo 2011 dal Comune di Reggio Emilia, in collaborazione con il Forum del Terzo Settore, con l’obiettivo di valorizzare il volontariato e la cittadinanza attiva, intercettare e coordinare la disponibilità di chi vuole mettersi a disposizione degli altri e cerca un’occasione per farlo, affinché non vadano sprecate risorse preziose per la comunità. ‘Anche tu per esempio’ è un progetto sempre aperto e attivo. Possono diventare volontari tutti i cittadini di Reggio e provincia almeno quindicenni. Giovani, adulti, anziani, uomini e donne: tutti possono aderire al progetto in qualsiasi momento dell’anno. Ora ecco una nuova chiamata, questa volta a sostegno della cultura; un settore centrale per la vita delle comunità perché senza cultura non esiste civiltà. Pur in tempo di crisi, le famiglie hanno dimostrato di volersi “nutrire” di mostre, libri, musica, arte visiva, cinema, teatro. La cultura infatti ha rappresentato a livello nazionale circa il 7% delle uscite del bilancio “domestico”, proprio perché non viene vissuta come un inutile orpello, ma un fondamentale fattore di benessere per la vita delle comunità .
Venerdì 10 febbraio dalle 18.30 alle 21, ai Musei Civici (Via Spallanzani 1 ) l’assessore alla Cura della Comunità del Comune di Reggio Emilia Natalia Maramotti e la dirigente comunale dell’Unità di Progetto Sviluppo dei Programmi Culturali e Museali e coordinatrice di Fotografia Europea Elisabetta Farioli illustreranno gli ambiti e le attività culturali nelle quali è possibile impegnarsi come volontari: da Fotografia Europea, che cerca 30 persone, ai Musei Civici, lo Spazio Gerra passando per la Biblioteca Panizzi, le biblioteche decentrate e la Scuola di Pace, senza dimenticare la Società Reggiana di Archeologia.
Durante la serata sarà offerto dalla Pasticceria Ligabue e dalla tenuta di Aljano (Scandiano) un aperitivo sulle note di un dj set di Robert Passera, uno dei dj easy listening italiani più autorevoli che, con un’inusuale cocktail-parade a base di sonorità orchestrali e innesti di ritmi alla moda, a partire dal 1980 ha navigato tutte le mode musicali.
Nel corso dell’incontro gli aspiranti volontari potranno inoltre confrontarsi con gli operatori culturali, che lavorano negli enti e negli istituti promotori di iniziative di volontariato, per meglio comprendere le opportunità e modalità di partecipazione. Il modulo di adesione è scaricabile sul sito: www.reggianiperesempio.comune.re.it .
Sarà inoltre possibile avere informazioni sui progetti di volontariato presentati che rappresentano un’opportunità per vivere la cultura in prima persona e dietro le quinte. Un’occasione per essere non più solo spettatore, ma anche attore di esperienze di carattere culturale, per sperimentare la soddisfazione che nasce dal lavorare per gli altri e insieme agli altri e contribuire alla valorizzazione del patrimonio della città. Grazie alla disponibilità di tanti sarà possibile contribuire a rendere la cultura sempre più una risorsa e una opportunità per tutta la comunità.
Scarica l’invito QUI
Per approfondire….
Fotografia Europea, la rassegna fotografica che inaugurerà nelle giornate dall’11 al 13 maggio, con numerose mostre aperte fino al 24 giugno, cerca 30 persone intraprendenti che abbiano il desiderio di imparare come si progetta e realizza un’iniziativa culturale composita e interdisciplinare come un festival. Molte sono le possibilità di offrire un contributo, dalla progettazione alla promozione culturale, dall’allestimento delle mostre alla documentazione video e fotografica delle iniziative. I volontari potranno inoltre adoperarsi per accogliere il pubblico e per aiutare i visitatori ad orientarsi all’interno delle mostre e tra le iniziative in programma. I Musei Civici di Reggio Emilia propongono diversi progetti affinché i musei della città, oltre che conservare le testimonianze della storia e dell’arte locale, possano diventare uno straordinario laboratorio di esperienze, emozione e creatività. Il contributo dei volontari diventa davvero indispensabile per migliorare la qualità e la fruibilità, da parte del cittadino, del patrimonio culturale dei musei. Gli ambiti di intervento sono la cura e il recupero dei reperti, la collaborazione al funzionamento quotidiano delle sale espositive, l’aiuto nella gestione delle attività e dei laboratori offerti alle scuole, il potenziamento nell’apertura al pubblico della Biblioteca delle Arti, la digitalizzazione dei cataloghi cartacei delle diverse raccolte presenti nelle collezioni. Anche lo Spazio Gerra, lo spazio espositivo dedicato alla creatività giovanile, ricerca volontari che potranno occuparsi di diverse mansioni, in base alle attitudini e competenze: dal servizio di guardiania e accoglienza del pubblico, al supporto nelle fasi di allestimento e disallestimento delle mostre e degli eventi, dalla promozione delle iniziative alla realizzazione grafica di materiali informativi. In Biblioteca Panizzi e nelle biblioteche decentrate sono già numerosi i volontari che collaborano nell’indirizzare e facilitare gli utenti nelle loro ricerche. Grazie al loro supporto è possibile fornire agli utenti indicazioni di base sull’utilizzo del catalogo, aiutare i cittadini ad orientarsi attraverso le sale delle biblioteche ed affiancarli nelle loro ricerche bibliografiche. Il contributo dei volontari, oltre ad essere fondamentale per l’andamento delle attività della biblioteca, costituisce un enorme valore di testimonianza per coloro che desiderano avvicinarsi per la prima volta al mondo del volontariato. Presso la Biblioteca di Santa Croce, all’interno dei locali di Villa Cougnet, ha sede la biblioteca della Scuola di Pace. Qui i volontari potranno concorrere a garantire l’apertura della sede e il servizio di consultazione, collaborare alla catalogazione del materiale e gestire il servizio di consultazione e distribuzione dei documenti. La Società Reggiana di Archeologia, associazione che si occupa di ricerche preistoriche e storiche in tutto il territorio della Provincia di Reggio Emilia, cerca volontari competenti in materia che, dopo un primo periodo di affiancamento, si occuperanno di effettuare sopralluoghi sul territorio per poi procedere alla raccolta di superficie. Una volta verificata la presenza di reperti archeologici nei siti si avvieranno i lavori di pulizia e prima classificazione degli stessi.