La storia fotografica della scena musicale di Manchester dal 1976 ad oggi, raccontata da Kevin Cummins.
I suoi scatti rappresentano alcune delle immagini più celebri della scena musicale di tutti i tempi.
Nell’ambito delle giornate inaugurali di Fotografia Europea (7-9 maggio 2010)
un gemellaggio tra musica, immagini e videoproiezioni
Le immagini della scena musicale di Manchester, le canzoni dei Joy Division, il ricordo di Ian Curtis a trent’anni dalla morte. Uno dei tracciati artistici più intensi dell’ultimo scorcio di secolo è tra i protagonisti delle giornate inaugurali della quinta edizione di Fotografia Europea, la rassegna internazionale in programma a Reggio Emilia da venerdì 7 maggio a domenica 13 giugno 2010. Un ciclo di mostre, concerti, incontri e proiezioni cinematografiche celebra un ideale gemellaggio a tinte rock tra la città emiliana e la culla del post-punk e del britpop.
La mostra Manchester: so much to answer for che arriva in esclusiva in Italia nell’ambito di Fotografia Europea 2010, riunisce gli scatti raccolti da Kevin Cummins in oltre 30 anni di carriera come fotografo della scena musicale inglese. Al centro della mostra di Cummins è la città di Manchester con la sua vivacità culturale, che ne ha fatto dagli anni Ottanta fino ai giorni nostri una fucina di stili e tendenze musicali giovanili che si sono continuamente alternate, dai Joy Division ai primi passi degli Oasis, dalle testimonianze della Factory Records (la più importante etichetta discografica locale) alle schegge acide ed esagerate della Madchester degli Happy Mondays. Immagini ormai diventate icone, come quelle della serie “Arca” che ritraggono i Joy Division su un ponte innevato nel leggendario quartiere di Hulme, hanno contribuito creare un amalgama inconfondibile tra Manchester e la sua musica, proiettando verso l’esterno visioni talvolta romantiche, talvolta violente, creative o dark ambientate negli suoi spazi post-industriali, davanti ai suoi muri di mattoni scuri, sotto i suoi cieli spesso gravidi di pioggia.
Gli oltre sessanta scatti della mostra allestito presso lo Spazio Gerra e molti altri ancora sono raccolti nel volume Manchester: Looking Through The Light Through The Pouring Rain edito da Faber & Faber. Questo mix di immagini della città e della sua storia musicale è accompagnato da saggi e interviste firmati da Paul Morley, Stuart Maconie, Gavin Martin, John Harris e altre firme prestigiose della rivista NME, oltre che da una serie di interessanti citazioni su Manchester.
Oltre al piacere di rivivere con gli occhi i momenti chiave della saga mancuniana, la mostra offre ai visitatori anche la possibilità di incontrare di persona il fotografo inglese. La sera del 7 maggio, sempre allo Spazio Gerra alle 19, sarà infatti protagonista di una conversazione-aperitivo con Carlo Antonelli della rivista Rolling Stones e Luca Frazzi della rivista Rumore.
SEDE E ORARI
Spazio Gerra – Piazza XXV Aprile – Reggio Emilia
Inaugurazione Fe 2010: venerdì 7 maggio 2010 alle 17; apertura sedi espositive alle 19.00
Ingresso GratuitoAperto il 7 Maggio dalle 19.00 alle 24.00
Sabato e 8 e Domenica 9 Maggio dalle 10.00 alle 23.00
Dal 10 Maggio al 13 Giugno aperto da martedì a venerdì dalle 20.00 alle 23.00; sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 23.00
Aperto la mattina su richiesta per le scuole
Chiuso il lunedì