Mind Games è una mostra che a partire da quattro oggetti appartenenti alle collezioni dei Musei Civici e della Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia individua dei percorsi che consentono una interazione tra i pezzi esposti e il pubblico e un potenziamento delle possibilità di dialogo e relazione di ogni oggetto con nuovi contesti contemporanei.
Grazie a pratiche di collage e assemblaggio video e audio, tramite applicazioni mobili studiate ad hoc, attraverso le tecnologie in dotazione al FabLab, tra cui la scansione e stampa in 3D, ogni oggetto esposto è portato a nuova vita e si apre a racconti inaspettati, facendosi così terminale di una conoscenza dinamica che si ristruttura e riorganizza continuamente.
In questo contesto la cultura digitale, i nuovi media, la net art e tutto ciò che si può definire la cultura immateriale della rete, stanno ridando nuova linfa alla nozione di “museo immaginario”, coniata negli anni ’50 del secolo scorso da André Malraux, come spazio virtuale, temporaneo e multiforme in cui prendono corpo processi di decontestualizzazione e ricontestualizzazione, di smaterializzazione e rimaterializzazione degli oggetti. Estratto dalla collezione in cui è inserito, sottratto alla sistematizzazione museale e spogliato dell’idealizzazione di cui l’ha caricato lo stacco temporale che lo separa da noi, l’oggetto ritorna così a presentarsi nella sua unicità, offrendosi a nuovi immaginari e facendoci rileggere e riscoprire il mondo attraverso sé.
Nel loro insieme i quattro oggetti prescelti compongono una costellazione che mette al suo centro quel complesso e per molti versi ancora misterioso universo costituito dalla nostra testa, e con essa alcune rappresentazioni di tutto quanto viene ad essa associato: mente, cervello, psiche, ragione e l’evolvere delle conoscenze che ne possediamo.
Primo livello
In prospettiva: reloading Piero Della Francesca
Secondo livello
Talkin’ Heads: mappe cerebrali
Terzo livello
In sogno: anima e psichedelia di una statua
Le probabilità: rilettura di un dado etrusco
Quarto livello
3D Portrait: il tuo ritratto tridimensionale
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Ingresso gratuito
Orari di apertura
da lunedì a giovedì: 10-13
venerdì, sabato e domenica:10-13 e 16-20
Ideazione, progettazione e coordinamento: Stefania Carretti, Lorenzo Immovilli, Diletta Pignedoli
Grafica, web e video: Manuela Chiapponi
Pannelli di mostra e tecnologie 3D: Francesco Bombardi e Fernando Arìas Sandoval (FabLab)
Videoinstallazioni: Manuela Chiapponi, Jessica Incerti Telani
Sviluppo applicazioni: Webdevelovers
Anamorfosi: Truly Design
Sviluppo testa in 3D da manoscritto: Twintip
Performance per l’inaugurazione: Agora Coaching Project, direzione artistica di Michele Merola e Enrico Morelli
Ufficio stampa: Patrizia Paterlini
Logistica e organizzazione: Massimo Spreafico
Si ringraziano: Georgia Cantoni, Silvia Chicchi, Elisabetta Farioli, Simone Ferrarini, Giordano Gasparini, Alessandro Gazzotti, Luigi Grasselli, Roberto Macellari, Roberto Marcuccio
