di Leo Bellei
Dal 16 marzo al 5 maggio 2011
Pareti di edifici con immagini a colori e in bianco e nero.
Muri che si sgretolano nel tempo e portano con sé volti di donne che nell’arco della loro vita sono state più volte ritratte su pagine di giornali e affisse su quegli stessi muri. Donne con volti noti o meno noti, ma tutte importanti a loro modo: chi con la propria poesia, chi con l’arte della seduzione di un solo sguardo, chi con solo 25 cm di stoffa, chi con il proprio amore per l’arte e chi semplicemente con la propria bellezza. Tutte hanno lasciato un segno indelebile nella nostra memoria. Cercare di riprodurre questi volti su muri fatiscenti è un sottile e flebile tentativo di immobilizzarle nel loro deterioramento.
La commistione di tecniche digitali e manuali creano una nuova forma d’espressione, che riflette la nostra contemporaneità. Ogni giorno molte di queste singole sequenze si unisono, creando il nostro attuale modo di vivere il moderno. Essere individui di questa società sempre in movimento e in continua trasformazione implica un continuo assorbire e remixare ciò che il consueto ci porge innanzi a volte istruendoci o a volte traumatizzandoci.
(Leo Bellei)
BIO
Leo Bellei vive a Sassuolo ed è illustratrice, fumettista, grafica e tutto quello che l’immaginazione e la sua manualità le permettono.
contatto: faguob@yahoo.it