Si fotografa sempre di più e si sa vedere sempre meno. In un’epoca in cui il nostro sapere è affidato in misura crescente al senso della vista, e ciò che percepiamo per il suo tramite è spesso mediato, interrogarsi sullo sguardo diventa cruciale, per un giovane fotografo senz’altro una sfida. Quando si tratta di un’azione attiva e consapevole, allora esistono tanti modi diversi di vedere. Si può vedere per scoprire quel poco, sempre meno peraltro, che non conosciamo già, o per riscoprire ciò che avevamo dimenticato, magari perché ci eravamo abituati a vederlo troppo. Si può vedere con la memoria, per animare un paesaggio, un volto, un oggetto. Si può vedere con l’immaginazione, trasfigurando la realtà visibile con le invenzioni della nostra mente. Quale che sia il suo modus operandi e il carattere della sua ricerca visiva, un fotografo lavora sempre per trasformare una visione in immagine.
Giovane fotografia italiana giunge alla terza edizione e conferma ancora una volta, presentando dodici talenti emergenti, la vitalità e la varietà della nostra fotografia e la forza con cui può esprimersi il desiderio di vedere oltre la banalità del quotidiano.
Nicola Baldazzi, Federica Cogo, Andrea Delai, Martina Della Valle, Matilde Greci, Emma Grosbois, Arianna Lerussi, Valerio Manghi, Tommaso Mori, Serena Pea, Aldo Soligno, Mattia Toselli
La sezione di programma di Fotografia Europea 2014 sul tema “Cambiare. Fotografia e responsabilità” riguardante i giovani artisti del circuito GAI prevede una triplice modalità di presentazione dei lavori, attraverso una proiezione in apertura dello spettacolo inaugurale di Fotografia Europea in una piazza centrale della città, uno slidshow in proiezione all’interno del Teatro Valli, uno dei luoghi più centrali del Festival e infine un workshop dedicato espressamente al gruppo di artisti selezionati per Giovane Fotografia Italiana_#03.
Il workshop, dal titolo Oltre lo sguardo. Strategie della fotografia contemporanea, è realizzato in collaborazione con la Fondazione Fotografia di Modena e si articola in due sessioni, proponendosi come momento di incontro e di scambio di idee tra gli artisti selezionati e alcuni curatori e artisti operanti nel mondo dell’arte e della fotografia. Il seminario è finalizzato all’approfondimento di temi della fotografia contemporanea – a partire da quello che dà il titolo all’edizione Fotografia Europea, Vedere – alla visione e discussione del lavoro dei partecipanti, al rafforzamento della rete relazionale e di collaborazione tra i giovani artisti.
WORKSHOP
Giovedì 1 maggio_Ore 14.00-18.00_Venerdì 2 maggio_Ore 10.00-13.00_Università_Palazzo Dossetti
Oltre lo sguardo. Strategie della fotografia contemporanea
Docenti Daniele De Luigi curatore Giovane Fotografia Italiana #03, Claudia Fini curatrice Fondazione Fotografia Modena. In collaborazione con Fondazione Fotografia Modena
SPETTACOLI
_PIAZZA SAN PROSPERO
Dalle ore 19.30 Open Set Mgbb, Alfa, S.Boyz. In collaborazione con Circolo Arci Tunnel.
Ore 21.30
Users’ Gaze – Giovane Fotografia Italiana #03 proiezione immagini dagli archivi GAI e sonorizzazione live di MM/SS. In collaborazione con GAI – Associazione Circuito Giovani Artisti Italiani e Circulation(s) Festival de la Jeune Photographie Européenne.
Ore 22.30 Daniele Baldelli Dj Set
_Circolo Arci Tunnel
Ore 01.00_04.00 Philippe Zdar – Cassius Dj Set. Open Dj Nerd Flanders, Viator vs Triamigh. Ingresso a pagamento
PROIEZIONI
Venerdì 2 maggio_Ore 18.00-24.00_ Sabato 3 maggio_Domenica 4 maggio_Ore 10.00-24.00_Teatro Valli
La Giovane Fotografia Italiana #03. Selezione dagli archivi GAI – Giovani Artisti Italiani a cura di Daniele De Luigi con Carine Dolek curatrice Circulation(s) – Festival de la Jeune Photographie Européenne e Alessandra Klimciuk responsabile attività artistiche e culturali Fondazione Stelline. In collaborazione con GAI – Associazione Circuito Giovani Artisti Italiani e Circulation(s). Festival de la Jeune Photographie Européenne
Circulation(s). Festival de la Jeune Photographie Européenne Selezione dall’edizione 2014 a cura di Fetart