Ieri, Giovedì 22 Gennaio, si è tenuta la conferenza stampa per la presentazione della programmazione 2015 di Spazio Gerra.
Alla presenza del Sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi, del Direttore della Biblioteca Panizzi Giordano Gasparini, dei giornalisti e gli artisti coinvolti nei vari progetti, il nostro staff ha presentato tutti gli eventi e le iniziative del 2015.
La parola chiave del 2015 a Spazio Gerra sarà “Alta Velocità” , intesa come un concetto che proietta il suo riflesso sul nostro modo di essere. Rete – Movimento – Cambiamento – Scambio – Transito – Cosmopolitismo sono termini di cui è intrisa la nostra cultura e di cui tenere conto nel permanente e continuo alternarsi delle iniziative. Parole e significati fondamentali e che consentono anche alla cosiddetta “città di provincia” di giungere a un dialogo sempre più aperto e arricchente, allargandosi a contesti internazionali i cui confini vanno sempre più sfumando.
Visitando lo Spazio Gerra si potrà trovare riflessa una molteplicità di idee e storie rappresentate in una forma sintetica e rapida, attraverso linguaggi comprensibili e aperti che tendono a rendere leggibili e vicini contenuti spesso considerati difficili o distanti.
LA PROGRAMMAZIONE 2015
Revolution Bike / 24 gennaio – 1 febbraio
Un nuovo concept di bicicletta elettrica made in RE: innovazione, sostenibilità e sicurezza.
Un’interessante esposizione di biciclette realizzate dalla startup Reggiana DYNALAB, guidata da Franco Cimurri, in collaborazione con FabLab Reggio Emilia.
Cuba poetica: un viaggio tra immagini e parole / 7 febbraio – 15 marzo
Una mostra di due importanti fotografi cubani, accompagnata da poesie, riflessioni, eventi ed un libro bilingue in italiano e spagnolo, edito da NFC, che comprende le opere e i ritratti di poeti contemporanei e le immagini del viaggio di Carmen Lorenzetti attraverso sei città cubane.
City of Cooperation / 28 marzo – 1 maggio
Un’esposizione pensata per il periodo precedente EXPO 2015, in cui presentare il progetto City of Cooperation, in collaborazione con Legacoop Reggio Emilia. L’esposizione seguirà una modalità interattiva con allestimenti dedicati ai momenti cruciali della nascita dell’idea cooperativa, alla rappresentazione delle filiere centrali che caratterizzano il mondo cooperativo di Reggio Emilia – dall’agro-alimenare alla social innovation – e sezioni dedicate alla rappresentazione grafica e animata di contenuti che contesutalizzano a livello internazionale la cultura cooperativa.
E lo chiamano jazz… / 15 maggio – 2 agosto
Quest’anno Spazio Gerra propone un per la decima edizione di Fotografia Europea un progetto teso a fornire la narrazione di un decennio di musica (dalla fine degli anni 50 alla fine dei 60) in cui il Jazz sbarcava in modo massiccio nel nostro paese.
Un decennio in cui i grandi nomi internazionali, accolti come star, riempivano i club milanesi mentre parallelamente cresceva e si affermava una generazione di straordinari musicisti nostrani che dal Jazz sconfinava al cinema e alla canzone melodica. Una sezione inoltre approfondirà attraverso video e fotografie la storia del jazz a Reggio Emilia.
DO U C ME? / 4 – 6 settembre
Mostra conclusiva dei lavori selezionati per il primo premio di street art promosso dall’azienda di logistica Snatt e rivolto agli istituti scolastici di Reggio Emilia e provincia. La mostra prevede, oltre alla premiazione, una serie di eventi artistici e musicali live e la presentazione della pubblicazione. Il tema scelto per questa prima edizione è “I vestiti di Kronos” e prevede la realizzazione di opere grafiche inedite sui muri dell’azienda, una sorta di mostra d’arte a cielo aperto dove ognuno è un visitatore.
Perspektive Shift – 17 settembre – 8 novembre
Una mostra che affianca artisti italiani e internazionali ormai affermati ad artisti giovani ed esordienti su un tema di forte impatto e attualità quale è lo sviluppo entropico del nostro pianeta e gli scenari alternativi di default o di rinascita che i comportamenti umani possono determinare. Una tematica legata ad EXPO, che accompagna il chiudersi della manifestazione milanese con un allestimento attento alla sostenibilità. Il progetto prevede due concorsi per artisti, uno di carattere internazionale e uno legato ai giovani creativi di AntWork su Reggio Emilia, Modena, Parma e Piacenza. L’esposizione è realizzata in collaborazione con l’Associazione Arsprima di Milano e curata da Cristina Artese e Giovanni Cervi.
Hic Sunt Leones? / 20 – 29 novembre
Collettiva di artisti reggiani sul tema del viaggio in collaborazione con il Grade Pittura, scultura, musica, fotografia, video, teatro, sono i diversi linguaggi che Alberto Artioli, Alessandro Bartoli, Maria Antonietta Centoducati, Daniele Lunghini e Donatella Violi intersecano per raccontare storie, luoghi e ricordi di viaggio.
Per un archivio aperto delle Officine Reggiane / 13 dicembre 2015 –
29 gennaio 2016
In seguito ad un primo allestimento in occasione dell’inaugurazione del Tecnopolo nell’ottobre 2013, questa mostra rappresenta la seconda tappa di un percorso di avvicinamento a un archivio aperto premanente dedicato alle ex Officine Reggiane ed è realizzata in collaborazione con l’Archivio gestito dalla Biblioteca Panizzi. Nei due mesi di mostra si prevedono, oltre alla presentazione di materiali non ancora esposti e dei più recenti studi in merito, il lancio di una chiamata pubblica per la raccolta di materiali audiovisivi, cartacei e di oggetti relativi alla storia delle Reggiane e l’avvio di una progettazione partecipata per definire la forma che dovrà prendere l’archivio-museo.
PERMANENT STRUCTURES
I workshop per tutti
In linea con la mission di avvicinare l’arte contemporanea e le nuove tecnologie ai visitatori di tutte le età, Spazio Gerra dedicherà una specifica area di lavoro alla divulgazione e alla didattica per scuole, famiglie, professionisti e curiosi, con una vasta proposta di laboratori educativi incentrati su fotografia, design, architettura, new media e sulle esposizioni temporanee.
TERZOPIANO – web channel
Situato al terzo piano di Spazio Gerra, TERZOPIANO web Channel offre regolarmente uno spazio all’approfondimento e alla buona musica live. TERZOPIANO nasce e si sviluppa come archivio di storie, racconti e testimonianze oltre che approfondimenti sulle tematiche affrontate dalle esposizioni di Spazio Gerra.
MUSEUM RELOADED
Progetto di Innovazione Sociale tra scuole e musei
Spazio Gerra è anche sede del progetto di Innovazione Sociale Museum Reloaded, volto a creare una rete di musei disposti ad aprire le collezioni alla rilettura creativa degli studenti e sperimentare una buona prassi di rigenerazione dei beni culturali basata su un reciproco scambio tra scuole e musei. Per il 2015 sono già stati attivati diversi laboratori didattici nelle scuole di tutta la provincia di Reggio Emilia, ognuno dedicato alla rilettura del patrimonio culturale dei musei o del territorio circostanti. Si tratta di piccole fucine creative e di produzione che educano bambini e ragazzi a elaborare criticamente i risultati delle ricerche da loro condotte in modo da renderli fruibili nelle realtà per cui sono stati pensati. Centrale è l’uso delle nuove tecnologie, che per esempio possono abilitare gli studenti a studiare in classe oggetti precedentemente scansionati in 3D, oppure, più semplicemente, permettono di digitalizzare i risultati delle ricerche per poterli poi rielaborare e condividere. Museum Reloaded – ovvero il museo che si rigenera – ha ottenuto un finanziamento dal Ministero dell’Istuzione grazie al bando Smart Cities and Communities and Social Innovation, risultando quindi in linea con le direttive nazionali e internazionali sull’innovazione di Horizon 2020.
ANTWORK
Spazio Gerra è anche al centro delle iniziative legate al progetto AntWork, creatività in rete fra Reggio, Modena e Parma. I comuni coinvolti hanno riconfermato un nuovo triennio di attività che in prospettiva vede il coinvolgimento anche della città di Piacenza. Continua quindi il lavoro ripartendo da AntShop, il Temporary Store natalizio dello Spazio Gerra che ha consentito a 60 giovani artisti delle tre città di mettere con successo in vendita le proprie opere. Reggio Emilia sarà quindi nuovamente il centro progettuale e organizzativo di AW che per il 2015 prevede innanzitutto la realizzazione di un percorso dedicato al suono e alla produzione di sonorizzazioni, puntando inoltre per l’autunno ad esportare questa progettualità alla Biennale Giovani Artisti del Mediterraneo che si terrà a Milano.