Giovedì 18 Giugno a Spazio Gerra, nella retrostante Piazzetta degli Orti di Santa Chiara, ha inizio “Un giro di jazz” la rassegna gratuita organizzata in occasione dell’esposizione “E lo chiamano jazz…”, allestita nell’ambito della decima edizione di Fotografia Europea.
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Un’importante parte della mostra è dedicata ad una ricerca sulle origini e il diffondersi della cultura jazz a Reggio Emilia a partire dal dopoguerra, attraverso immagini e testimonianze in gran parte inedite. Per l’occasione sono state realizzate interviste ai protagonisti del jazz nostrano: Riccardo Mamoli, Gigi Sidoli, Fiorenzo Fauli, Vanni Catellani, Mario Campioli, Mario Bianchi, Mario Ruspaggiari e Carla Ragni, che si esibirà il 2 Luglio in occasione della rassegna. “Un giro di jazz…” si accompagna a questo approfondimento con una serie di concerti che raccontano come si è sviluppata nella Reggio Emilia contemporanea la scena jazz, fra memoria, tradizione e nuove suggestioni.
La rassegna si svolge tutti i giovedì dal 18 giugno al 16 luglio, dalle ore 21.30, nell’affascinante atmosfera della Piazzetta degli Orti di Santa Chiara, retrostante a Spazio Gerra.
TUTTI I CONCERTI SONO APERTI, GRATUITI E ACCOMPAGNATI DAL SERVIZIO BAR
GIOVEDI’ 18 GIUGNO h. 21.30 | TWINS QUINTET
Il Twins Quintet propone arrangiamenti innovativi di brani di Cole Porter, il compositore americano che ha attraversato con leggerezza ed ironia tutta la storia del jazz. Il sound del gruppo nasce da molteplici contaminazioni che portano ad uno stile originale e raffinato, marcato da dinamiche e accenti ritmici. Un jazz inatteso e coinvolgente, del tutto fuori dagli schemi. Il concerto sarà anche l’occasione per presentare, per la prima volta, brani originali in cui confluiscono le sonorità ricercate e le cadenze timbriche del jazz europeo, nordico in particolare, con la tradizione jazzistica americana. Twins Quintet è formato da Jacopo Moschetto, piano, Manuel Caliumi, sax contralto, Rosanna Bellei, voce, Lorenzo Rotteglia, batteria, Nicolò Ballista, contrabbasso.
GIOVEDI 25 GIUGNO h. 21.30 | ANDREA PAPINI con Davide Brillanti e Matteo Raggi
Andrea Papini, pianista e figura di riferimento della scena Jazz reggiana, vanta collaborazioni di livello nazionale e internazionale. In occasione della rassegna Papini incontra Davide Brillanti e Matteo raggi animando un trio composto da pianoforte, chitarra e saxofono. I due musicisti bolognesi hanno alle spalle formazione ed esperienze di rilievo assoluto, incisioni per etichette inglesi e statunitensi, partecipazioni a festival, pubblicazioni e riconoscimenti. Un’occasione quindi per ascoltare il lavoro di un trio di musicisti nel pieno della maturità artistica e professionale.
GIOVEDI’ 2 LUGLIO h.21.30 | CARLA RAGNI
La partecipazione di Carla Ragni è particolarmente significativa in quanto direttamente collegata all’esposizione “E lo chiamano jazz…” , dov’è presente un focus sulla scena Jazz reggiana degli anni 50/60. Carla Ragni esordisce giovanissima sul finire degli anni ’50 con l’orchestra di Vanni Catellani e da allora non smette mai di coltivare la passione/professione per la musica. Il suo quintetto, per l’occasione arricchito da una voce, spazia in un repertorio che va dai grandi standard jazz ai classici della Bossa Nova e alle contaminazioni afrocubane. Accompagnano Carla Ragni: Paride Bonilauri (chitarra), Roberto Costoli (sax, clarinetto), Giorgio Borghi (basso), Alberto Bertani (batteria), Vania Tronconi (voce)
GIOVEDI’ 9 LUGLIO h.21.30 | STEVE CALZOLARI QUINTET
Steve Calzolari Quintet è il nuovo progetto creato dal pianista modenese Stefano Calzolari con l’intento di miscelare il suono tipico delle formazioni jazz hard bop, con un repertorio più contemporaneo che propone brani firmati da Calzolari e da altri autori, non esclusivamente jazzisti.
Stefano Calzolari, che cura arrangiamenti, composizione e pianoforte, ha coinvolto un gruppo di musicisti che vanta un curriculum artistico di tutto rispetto: Oscar Abelli (batteria), Mauro Mussoni (contrabbasso), Franco Capiluppi (tromba, trombone), Corrado Terzi (sax tenore e contralto).
GIOVEDI’ 16 LUGLIO h.21.30 | LOVESONG QUINTET
Il Lovesongs Quintet presenta canzoni del repertorio del musical americano, quelle che si identificano in Tin Pan Alley. Affianca alla musica, in dialettica simbiosi, un video di Silva Nironi sulla storia del jazz con sovrapposizioni fotografico-pittoriche e sequenze filmiche. Sempre all’interno del video stesso sono inseriti alcuni frammenti di racconti di Aldo Gianolio tratti dal suo libro “A Duke Ellington non piaceva Hitchcock”. Si esibiscono Silva Nironi (voce), Antonio Cerullo (contrabbasso), Paolo De Matteis (piano), Aldo Gianolio (batteria), Simone Valla (sax)
